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Gli stranieri residenti in Sardegna al 31 dicembre 2019 ammontano a 55.998, pari al 3,4% della popolazione complessiva (1.630.474) e costituiscono solo l'1% degli stranieri residenti in Italia.

I cittadini stranieri si concentrano, prevalentemente, nella provincia di Sassari che ne ospita oltre il 40% (pari al 4,9% della popolazione residente complessiva), mentre sono poco più del 30% nel capoluogo (incidenza 4,0%); seguono la provincia del Sud Sardegna con l'11,0%, la provincia di Nuoro con il 9,7% e infine quella di Oristano con il 5,8%.

Per quanto riguarda l'età, il 32,8% dei residenti stranieri (18.349) ha tra i 30 e i 44 anni e il 28,6% (15.990) tra i 45 e i 64 anni; seguono quelli dai 18 ai 29 anni (10.515, il 18,8% del totale) e i minorenni (7.664, pari al 13,7%), mentre gli stranieri con più di 65 anni sono solo 3.480, il 6,2% del totale.

Il continente più rappresentato è quello Europeo con 27.003 residenti, concentrati soprattutto nella provincia di Sassari, e il gruppo nazionale più numeroso è quello romeno (14.258). Il secondo continente più rappresentato è quello africano: 16.210 residenti, che risultano distribuiti principalmente tra le province di Sassari (6.569) e Cagliari (5.232): numerosi sono soprattutto i gruppi provenienti dal Senegal (4.851) e dal Marocco (4.484). Il Continente Asiatico segue al terzo posto con 9.932 residenti, di cui i cinesi ne rappresentano la collettività più numerosa con 3.413 residenti nell'Isola, seguiti da filippini (1.930), bangladesi (1.522) e pakistani (1.176).




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