Al 1° gennaio 2020 gli stranieri residenti sul territorio marchigiano sono 130.595, l'8,6% della popolazione regionale, in linea con il dato medio nazionale (8,4%), ma inferiore di due punti percentuali rispetto all'area territoriale di riferimento (10,6%). In un anno il numero dei residenti stranieri è diminuito di 300 unità, un dato che conferma il trend di decrescita della popolazione straniera nella regione in atto negli ultimi anni. La distribuzione per genere della presenza straniera mostra una rilevante prevalenza femminile (54,3%).

La distribuzione dei residenti stranieri tra le cinque province marchigiane vede al primo posto la provincia di Ancona (41.690), seguita dalle province di Macerata (22,2%) e Pesaro Urbino (21,7%), rispettivamente al secondo e terzo posto. Nelle province del sud della regione la presenza straniera è in valori assoluti meno importante: la provincia di Fermo ha  17.687 residenti stranieri e Ascoli Piceno poco meno di 14 mila.

Nelle Marche gli stranieri presenti sono per un terzo europei, romeni soprattutto (19,1%) e albanesi (11,4%). Seguono, al terzo posto, i marocchini (7,9%) e gli asiatici, cinesi in particolare (6,9%).