All'inizio del 2020 la popolazione straniera residente in Piemonte era di 429.375 persone (224.485 femmine e 204.890 maschi), pari al 9,8% della popolazione totale.

Di questi, quasi la metà è composta da cittadini dell'Unione Europea.

ll saldo migratorio naturale (differenza tra nati e morti) è positivo, ma in lento calo.

I nuovi nati da cittadini stranieri nel 2019 sono stati 5.379.
Le acquisizioni di cittadinanza italiana nel 2019 sono state 11.702 in leggera risalita rispetto al 2018.

L'area della città metropolitana di Torino raccoglie più della metà dei residenti stranieri (51,8%), 222.173. Seguono la provincia di Cuneo (14,3%), quella di Alessandria (11%) e quella di Novara (9,2%). La città di Torino concentra più della metà (132.800) dei residenti stranieri nel territorio della Città Metropolitana.

L'incidenza percentuale più alta di cittadini stranieri rispetto alla popolazione residente si rileva in provincia di Asti (11,5%) segue la provincia di Alessandria (11,1%)

La nazionalità straniera più rappresentata in Piemonte continua ad essere quella rumena (il 34% del totale degli stranieri) con 145.660 presenze, di cui il 67% concentrate sul territorio della città metropolitana di Torino. Le nazionalità non UE più numerose sono quella marocchina 55.318 quella albanese 40.752 e quella cinese 20.098. I cittadini nigeriani, 12.645 da un paio di anni hanno superando i peruviani, 11.744 tra le prime nazionalità in regione. Al settimo si troviamo i cittadini Ucraini 10.485 (di cui 8.226 femmine).