Gli stranieri residenti in Calabria al 31 dicembre 2019 sono 108.898, con una incidenza sul totale dei residenti del 5,65%, rispetto a un valore al 1° gennaio 2015 del 4,62% ed un aumento in termini assoluti di 17.544 unità, anche se tra il 2018 ed il 2019 si è assistito ad una contrazione dei residenti di 2.571 unità. Nello stesso arco temporale la popolazione totale è diminuita di 51.930 unità e nel rapporto "Italiani nel mondo 2018", tra gli emigranti dell'ultimo anno, i calabresi rappresentano il 4,4% del totale: ben 5.621 su 128.583, la stragrande maggioranza composta da giovani laureati. Nel 2019 l'età media degli stranieri residenti in Calabria è pari a 35 anni.
La provincia di Cosenza si conferma quella con maggiore presenza di stranieri (37.314), seguita da quella di Reggio Calabria (32.990), Catanzaro (19.164), Crotone (11.330) e Vibo Valentia (8.100). L'incidenza nelle province rispetto al totale dei residenti è tra il 5 ed il 6%.
Sul piano della ripartizione per sesso, il 49,61% dei residenti stranieri è di genere femminile. Quanto alle nazionalità più rappresentate, la popolazione romena costituisce oltre un terzo dell'intero gruppo dei residenti stranieri con 35.067[2] persone (32,2%). Segue la nazionalità marocchina, con 15.514 unità (14,24%). Più numerosi sono altri due gruppi di origine europea, bulgari e ucraini, rispettivamente 6.797 e 6.292 residenti. Tra le nazionalità asiatiche più rappresentate c'è la comunità indiana, 4.622, e quella cinese, 2.915.